Nella struttura lavorano medici esperti in Medicina Interna, con specialità varie quali Cardiologia, Gastroenterologia, Infettivologia, Geriatria, Oncologia Medica, Medicina Interna, Medicina dello Sport.
Le patologie più frequenti come causa di ricovero nella nostra Divisione sono:
Polmoniti | Riacutizzazioni di broncopneumopatia | Insufficienza respiratoria acuta | Fibrillazione atriale | Anemia |
Scompenso cardiaco | Versamento pleurico | Cirrosi epatica | Diabete mellito | Sepsi |
Medicina Interna | Endocrinologia | Ipertensione arteriosa |
Cardiologia (all’interno del Servizio di Cardiologia) |
Oncologia medica (all’interno della struttura complessa di Oncologia) |
Gastroenterologia |
Fiorella GIACOMETTO
Monica TETTI
Loris VARVELLO
Coordinatori Inf.ca
- Azalea C. De Luca
- Cristina Di Benedetto
- Cristian Sarotto
- Elisa Zanco
Caratterisitiche
Protocollo di collaborazione con i Pronto Soccorso degli Ospedali San Giovanni Bosco e Maria Vittoria - Il 76% dei pazienti afferenti ai nostri reparti proviene dal Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni Bosco e da quello del Maria Vittoria. Questa stretta collaborazione contribuisce a decongestionarli. Questi Ospedali hanno servizi di emergenza tra i più grandi del Piemonte e rappresentano un punto di riferimento per i malati critici, ma con una costante carenza di posti letto dato l’elevatissimo afflusso di pazienti. Il lavoro comune ha permesso una stretta collaborazione professionale con l’area di emergenza di questi ospedali, che si rendono disponibili a effettuare in urgenza accertamenti che non possano essere fatti presso l’Ospedale Cottolengo ed eventualmente a riaccogliere in qualche caso pazienti con situazioni particolarmente acute ed instabili.
Ricoveri di pazienti gravemente disabili - La struttura di Medicina si caratterizza anche per i ricoveri di pazienti gravemente disabili (oligofrenie gravi, tetraparesi, malattie congenite severe ecc.) in caso di comparsa di patologie acute. Tali pazienti vengono indirizzati al nostro reparto per la particolare cura e attenzione che ad essi viene riservata da personale attento alle loro esigenze e preparato al riguardo. In più il favorevole ambiente logistico del reparto di degenza, con camere al massimo a 2 letti tutte con bagno, permette un’assistenza adeguata.
Letti con monitoraggio cardiologico - Dei 42 posti letto della Medicina per acuti, 8 possono essere monitorizzati. Sono presenti 2 centraline, ove sono registrate tutte le tracce ECG dei pazienti monitorati. Tale apparecchiatura permette di ricoverare pazienti cardiologici stabili che necessitino di monitorizzazione del ritmo cardiaco. Alcuni esempi di utilizzo più importanti: si possono avere informazioni fondamentali riguardo all’attività elettrica cardiaca in soggetti con palpitazioni o sincopi, che possono essere causate da aritmie misconosciute; possono essere evidenziate pause dell’attività cardiaca che indicano la necessità di posizionare un pace-maker; si può stratificare il rischio aritmico di un paziente dopo evento cardiaco (es. infarto miocardico); si può valutare l’ efficacia di una terapia antiaritmica. Gli allarmi permettono di evidenziare immediatamente una aritmia minacciosa in qualunque momento del giorno e della notte. Tutti gli anni si tengono uno o più brevi corsi sulle principali aritmie cardiache per gli Infermieri, in modo che siano in grado di valutare i segnali di allarme delle centraline e registrino gli eventi che il medico affronterà con loro.
Notizie dalla Medicina
12 maggio novembre 2019 Partecipazione del Dott. A. Bosio per il poster "Evaluation of Therapeutic Education on knowledge of Correct Use of Insulin Pen in inpatients: The CUIP study" dalle 14 alle 15 A. Bosio 1, E. Roberto 1, A. Carello 1, G. Di Bella 1, C. Marcellino 1, G. Monaco 1, A. Omusoru 1, S. Polegato 1, V. Porporato 1, S. Sannuto 1, S. Trentacoste 1, C. Trovò 1, C. Viottini 1, E. Scalabrino 1, C. Pascale 1 |
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25 novembre 2017 Genova. XXI Conferenza dei Centri per l’Ipertensione arteriosa di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Intervento in qualità di Presidente sez. SIIA PLVdAe della Coferenza. Relazione: “Ipertensione mascherata” - Partecipazione del Dott. C. Pascale | ||
24 novembre 2017 Torino. Minimaster ECM FADOI-NAO-EXCELLENCE. Relazione: “la libertà nella cardioversione” - Partecipazione del Dott. C. Pascale | ||
21 ottobre 2017 - Torino. XV Congresso regionale FADOI Piemonte e Valle d’Aosta. Relazione: “Ipertensione mascherata: ha un significato clinico e prognostico?” - Partecipazione del Dott. C. Pascale “Dislipidemie: evoluzione del trattamento” - Partecipazione del Dott. A. Bosio |
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Sorrento maggio 2017 - Abstracts del 22° Congresso Nazionale della FADOI S. Ponzo, A. Bosio, A.M. De Rossi, I. Ginosa, E. Ghironi, R. Trepiccioni, C. Pascale Therapeutic education for administration of insulin therapy: evaluation of a nursing multilingual tool. |
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15 maggio 2017 - Sorrento. XXII Congresso Nazionale FADOI. Moderatore al corso “ECG nelle urgenze cardiologiche ed internistiche” - Partecipazione del Dott. C. Pascale | ||
10 giugno 2017 - Torino. Convegno: I giovani Internisti incontrano la FADOI. Lettura: “Fibrillazione atriale e cardioversione: indicazioni e farmaci” - Partecipazione del Dott. C. Pascale | ||
6 maggio 2017 Torino. Organizzatore in qualità di Presidente e responsabile scientifico del Convegno interregionale della Società Italiana dell’ ipertensione arteriosa sez. Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta - Prolusione iniziale e finale - Partecipazione del Dott. C. Pascale | ||
17-18 marzo 2017 Camogli GE). Convegno ECM “IMPACT on Hypertension” patrocinato dalla Società Italiana Ipertensione. Realazione : “On target con persistenza di complicanze… perché? Nuovi fattori «patogeni» emergenti” - Partecipazione del Dott. C. Pascale | ||
25 febbraio 2017 Moncalieri. Corso di elettrocardiografia di base per internisti (FADOI). Lezione: “Le tachiaritmie” - Partecipazione del Dott. C. Pascale | ||